Grazie allo Shearman si è appurato che il dipinto si trovava nel palazzo di via Larga dove rimase documentato dal 1498 al 1516. Nel 1550 è citato da Vasari nella villa di Cosimo I a Castello insieme alla "Nascita di Venere" dello stesso autore. In guardaroba dal 1815, nel 1853 fu portato all'Aaccademia. Agli Uffizi nel 1919. Universalmente riconosciuto come opera del Botticelli, è tuttavia di controversa datazione.>>