Nell'inventario del 1784 e in quello del 1825 il dipinto compare come opera di anonimo. Il Bode l'ha assegnato per primo al giovane Botticelli, attribuzione poi accettata da tutti tranne che dal Venturi per il quale il dipinto è attribuibile alla scuola del Lippi. La vicinanza con le opere del Lippi stesso e del Verrocchio porta a datare il dipinto tra il 1459 e il 1470 nel periodo immediatamente anteriore alla 'Fortezza' degli Uffizi.