Nonostante i diversi pareri circa il grado di autografia e il grado di interventi di collaborazioni, il tabernacolo è da considerarsi assolutamente autografo. Dai documenti si evince che il 29 ottobre 1432 al legnaiuolo Jacopo di Piero detto il Papero fu allogato il tabernacolo , per quanto riguarda la carpenteria. L'anno successivo, e precisamente l'11 luglio, l'Angelico fu incaricato della dipintura della suddetta opera.