Il Lensi ha interpretato inizialmente le corde presenti nel rilievo come scale a pioli. Chiarito l'equivoco col restauro, il Baldini pensa che si tratti di un'opera eseguita per una compagnia di cordai (da cui la denominazione ormai diffusa di "Madonna dei cordai") mentre il Parronchi pensa che le corde alludano ad una Congregazione di flagellanti legata a S. Croce.>>