La pala fu per la prima volta associata ad un documento di allogagione a Duccio di un dipinto da parte della Compagnia dei laudesi, che avevano la propria cappella in S. Maria Novella, dal Weigelt. Lo studioso fece infatti notare come uno dei santi raffigurati nella cornice sia riconoscibile in San Pietro Martire, il santo domenicano fondatore nel 1243 della Compagnia dei Laudesi. Il documento è datato 15 aprile 1285.>>