Il dipinto e' identificabile con quello che, secondo il Vasari, era statocommissionato al Lippi dalla moglie di Piero de' Medici, Lucrezia Tornabuoni, per una cella dell'eremo di Camaldoli, che fu edificata nel 1463. Questa identificazione si deve al Pudelko, il quale propose il 1463 ca. quale data di esecuzione del dipinto, che fino ad allora era stato considerato come un'opera giovanile, soprattutto a causa dei suoi echi della pittura dell'Angelico.>>