Il dipinto è databile fra la seconda meta' del 1517 (nomina di Luigi De Rossi a cardinale) e l'agosto del 1519 (morte dello stesso cardinale De Rossi). Inoltre esiste una lettera di Alfonsina Medici Orsini dell'8 settembre 1518 nella quale è ricordato il dipinto. Il Vasari nel parlare del dipinto, sembra adombrare l'ipotesi che il ritratto sia stato eseguito da Giulio Romano, ipotesi che pero' non ha in tempi recenti riscontrato adesioni da parte della critica.>>