Il quadro corrisponde al ritratto citato dal Vasari come di proprietà della famiglia Dovizi in Bibbiena. Nel 1723 il dipinto è ricordato a Palazzo Pitti nella Sala di Saturno. Successivamente fu spostato nella Sala di Giove , dove restò fino alla fine del secolo. Dal 1816 fu esposto nella Sala di Saturno. Il ritratto è stato attribuito anche al solo Raffaello (Blumer, 1963) e alla sola bottega (Gamba, 1949).>>