Biblioteca degli Uffizi
La Biblioteca, che fu fondata nella seconda metà del XVIII secolo dal Granduca Pietro Leopoldo,
ha occupato fino al dicembre 1998 i locali del fabbricato vasariano che in origine costituivano il Ridotto del teatro mediceo.
Il 16 dicembre 1998 è stata inaugurata la nuova sede, presso i locali restaurati dell'ex Biblioteca Magliabechiana.
La Biblioteca, che conserva numerosi manoscritti delle collezioni dei musei fiorentini,
si è specializzata nel settore storico artistico per rispondere alle esigenze di studio e documentazione sui musei di competenza.
Patrimonio
Il numero complessivo di titoli è di 78.600.
Tra questi: 470 manoscritti, 5 incunaboli, 192 cinquecentine, 1445 libri stampati tra il 1601 e il 1800, 1136 periodici (di cui circa 140 in continuazione).
Catalogo
Il catalogo è automatizzato dal 1996, nell'ambito della banca dati Iris.
Iris è un'associazione interbibliotecaria che comprende: la Biblioteca Berenson di Villa I Tatti, la Biblioteca della Fondazione Roberto Longhi,
la Biblioteca dell'Istituto Olandese di Storia dell'arte, la Biblioteca dell'Opificio delle pietre Dure,
la Biblioteca dll'Istituto Nazionale di Studi sul Rinascimento e la Biblioteca dell'Università Internazionale dell'arte.
Al 30 giugno 2003 i record bibliografici della Biblioteca inseriti in Iris erano 40.000. È in corso la riconversione retrospettiva per i 23.000 titoli rimanenti.
La banca Iris è consultabile in Internet all'indirizzo:
›› http://iris-aleph.hosted.exlibrisgroup.com/F
Fondo Carocci
Il Fondo Carocci della Biblioteca degli Uffizi, con le sue fondamentali notizie sulla Firenze medievale prima del risanamento urbanistico di fine '800, è ora a portata di mouse.
›› Consulta le carte
Indirizzo e contatti
Loggiato degli Uffizi, Firenze
Tel: +39 055 2388647
Fax: +39 055 2388648
Email: biblioteca@polomuseale.firenze.it
Facebook: Link alla pagina ufficiale
Orari di apertura al pubblico
martedì 9.00 - 17.00
mercoledì 9.00 – 13.00
giovedì 9.00 – 13.00
Direzione
Claudio Di Benedetto, Direttore
Sono ammessi alle Biblioteche:
- Docenti e ricercatori universitari del CNR e di altri istituti di ricerca riconosciuti
per l'ammissione faranno fede i documenti di titolarità rilasciati dalle rispettive amministrazioni, in caso di momentanea mancanza farà fede una autopresentazione - Funzionari di soprintendenze, musei, biblioteche, archivi
per l'ammissione faranno fede i documenti di titolarità rilasciati dalle rispettive amministrazioni, in caso di momentanea mancanza farà fede una autopresentazione - Dottorandi di ricerca e borsisti
per l'ammissione faranno fede i certificati rilasciati dalle università e accademie, in caso di momentanea mancanza farà fede una autopresentazione - Laureandi con lettera di presentazione del docente
in mancanza e in via transitoria (non più di tre giorni di ammissione) farà fede una autopresentazione; - Studenti universitari, di accademie e altri istituti post-diploma con lettera di presentazione di un docente
in mancanza e in via transitoria (non più di due giorni di ammissione) farà fede una autopresentazione; - Chiunque svolga, anche a titolo personale, una ricerca che richieda la consultazione di materiale specialistico posseduto esclusivamente da questa