Lorenzo Bartolini

BIOGRAFIA

1795 - Si trasferisce a Volterra ed entra nel laboratorio di lavori in alabastro di Barthélemy Corneille, presso il quale copia i disegni di John Flaxman.

1805 - Esegue il busto bronzeo di Napoleone per il Louvre e alcuni rilievi della Colonna di Austerlitz in Place Vendôme a Parigi.

1813 - La sommossa antifrancese a Carrara porta alla devastazione dello studio di Bartolini.

1814 - Si trasferisce a Firenze ed ha il suo primo studio in via della Scala. Si fa notare dalla clientela internazionale presente in città come ritrattista e autore di opere apprezzate per la loro naturalezza studiata dal vero e mediata dalla riscoperta del Quattrocento fiorentino.

1820-1824 - Condivide il nuovo studio in via delle Belle Donne con Jean-Auguste-Dominique Ingres, invitato da lui a Firenze.

1829 ca. - Si trasferisce nel grande studio di Borgo San Frediano 70, oggi Studio Bartolini – Romanelli.

1839 - Viene nominato Professore della cattedra di Scultura all’Accademia di Belle Arti di Firenze.

1840-1850 - E’ il decennio delle grandi commissioni monumentali. Bartolini trasforma la tipologia del monumento funebre ed esplicita il suo impegno civico nel celebrare i grandi della Patria.

1848 - Viene nominato Senatore del Parlamento toscano.