Il database: un progetto aperto
Ideazione del progetto
Franca Falletti
Direzione e coordinamento
Daniela Parenti
Supervisione scientifica
Annarita Caputo
Ricerca e inserimento dati
Cristina Panconi
Richiesta adesioni e autorizzazioni
CSC Sigma
Progettazione database e sito web
Parallelo s.a.s.
Traduzioni
Joan Marie Reifsnyder
Galleria dell’Accademia
Mostra Lorenzo Bartolini scultore del bello naturale
Galleria dell’Accademia
Mostra Lorenzo Bartolini scultore del bello naturale
Galleria dell’Accademia
Mostra Lorenzo Bartolini scultore del bello naturale
Lorenzo Bartolini
Caricatura maschile, disegno
Lorenzo Bartolini
Studio per il monumento a Nikolaj Demidov, disegno
Lorenzo Bartolini
Germaine de Staël, marmo e modello originale in gesso
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Il progetto di un database che riunisca l'amplissima produzione di Lorenzo Bartolini nasce come naturale prosecuzione della prima grande mostra monografica dedicata allo scultore, tenutasi alla Galleria dell'Accademia nel 2011 (Lorenzo Bartolini scultore del bello naturale, 30 maggio 2011 - 8 gennaio 2012) e prende spunto dallo straordinario nucleo di pezzi custoditi nella Gipsoteca del museo.
Il database è iniziato con l'intento di effettuare il censimento dell'intero corpus di opere oggi note del maestro, conservate in musei e collezioni private di tutto il mondo. Tuttavia esso si sta rivelando uno strumento prezioso per portare alla luce opere sconosciute, fare nuove attribuzioni e identificazioni di soggetti ad oggi ignoti. Lo scopo finale è quindi quello di favorire gli studi e di far emergere oltre all'altissimo livello qualitativo dell'opera di Bartolini, la complessità e la varietà dei suoi interessi artistici, legati ad una vastissima committenza nazionale ed internazionale.
Una sezione particolarmente importante del database è quella riservata ai taccuini e ai disegni. La collezione pratese dei disegni di Bartolini, che comprende 115 carte sciolte e 321 disegni contenuti in pagine di taccuini, è infatti ora interamente consultabile online. Ad essa si aggiunge il consistente nucleo di documenti recentemente acquisito dalla Galleria dell'Accademia grazie alla donazione della Fondazione non profit Friends of Florence, che ha consentito di includere nel database altri 123 disegni. Con i 36 disegni conservati presso il Gabinetto Disegni e stampe degli Uffizi ed alcuni altri appartenenti a collezioni private ed istituzioni pubbliche, i disegni consultabili online sono attualmente oltre 600.
Il progetto è un lavoro aperto e in divenire, pertanto esso potrà dare i suoi migliori frutti se al lavoro della Galleria dell'Accademia si affiancherà quello di tutti coloro che vorranno trasmetterci suggerimenti e segnalazioni.
Le informazioni contenute nel database sono strutturate in modo molto semplice e suddivise in un numero limitato di campi, corrispondenti alle principali categorie di dati riguardanti le opere d'arte: Autore, Soggetto, Oggetto, Materia e tecnica, Misure, Iscrizioni, Data; informazioni sintetiche sulla provenienza e sulla committenza sono riportate nel campo Note. Ci sono poi i dati relativi all'ubicazione dei pezzi (Collocazione), all'inventario (Nome Inventario; Numero inventario), all'eventuale scheda ministeriale di catalogo (NCTN). Naturalmente è presente un'immagine, laddove è stato possibile reperirla. Restano prive di immagine solo un ristretto numero di opere: le opere appartenenti a privati in attesa di autorizzazione alla pubblicazione, le opere citate dalle fonti ma non ancora rintracciate, alcune delle opere perdute. Nel campo Modelli/calchi infine sono riportati i riferimenti inventariali dei modelli originali o dei calchi in gesso presenti nella Gipsoteca bartoliniana, in modo da consentire il loro collegamento immediato con i relativi marmi. Il nome del proprietario e la collocazione dell'opera verranno citati solo previa autorizzazione scritta.
Si ringraziano per la collaborazione scientifica
Silvestra Bietoletti, Virginia Cardi, John Kenworthy-Browne, Maria Pia Mannini.
Si ringraziano inoltre
Accademia delle Arti del Disegno di Firenze, Accademia di Belle Arti di Carrara, Accademia di Belle Arti di Firenze, Giorgio Angioloni, Archivi Alinari - Archivio Brogi, Firenze, Archivio Storico del Comune di Genova, ASP Firenze Montedomini, Federica Baldini, Banca Popolare di Vicenza SCPA, Prato, Filippo Beraudo di Pralormo, Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze, Leticia Azcue Brea, Maurizio Carnasciali, Francesca Ciaravino, Collection Musée des Beaux-Arts de Rennes, Collezione Giuliana Cardi, Milano, Collezione Mellini-Rudolph, Laura Dinelli, École nationale supérieure des beaux-arts Paris, Livia Filosa, Fondazione Museo Glauco Lombardi, Parma, Fondo Edifici di culto - Ministero dell'Interno, Fondo Fagnani Pani Cardi, Rimini, Silvana Forti, Galleria d'Arte Moderna di Palazzo Pitti, Firenze, Galleria e Museo di Palazzo Mozzi Bardini, Firenze, Galleria Palatina, Firenze, Andrea Greco, Klassik Stiftung Weimar, Museen, Lady Lever Art Gallery, Liverpool, Anna Vittoria Laghi, Rossella Lari, Maria La Venuta, Antonio Marchetti, Marzia Marigo, The Metropolitan Museum of Art, New York, Maurizio Nobile Bologna-Paris, Ministero dell'Interno - Fondo Edifici di culto, Edward Morris, Musée Condé, Chantilly, Museo Civico di Prato, Museo dell'Opificio delle Pietre Dure, Firenze, Museo Napoleonico, Roma, Museo Nazionale di Casa Giusti, Monsummano Terme, Museo Nazionale di Palazzo Mansi, Lucca, Museo Poldi Pezzoli, Milano, Museo Revoltella, Galleria d'Arte Moderna, Trieste, Museo Statale dell'Ermitage, San Pietroburgo, Museo Teatrale alla Scala, Milano, Opera di Santa Croce, Firenze, Padre Gabriele Alessandrini, Palazzo Reale di Caserta, Palmira Panedigrano, Parco Mediceo di Pratolino, Vaglia, Carla Pinzauti, Antonio Quattrone, Rabatti & Domingie, Reale Collegio di Spagna, Bologna, Andrea Ridi, Rijksmuseum Amsterdam, Giorgio Rosati, Francesca Sandrini, Giulia Scarpone, Arianna Soldani, Sotheby's London, St. Elphin's Church, Warrington, Barbara Timossi, Ville de Bastia, Walker Art Gallery, Liverpool